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L’uomo non si ferma al semaforo e quando la polizia lo fa accostare notano una stranezza nel bagagliaio

Le Forze dell’Ordine durante lo svolgimento del loro servizio ne avranno viste sicuramente tante di cose strane, sia durante le perquisizioni di abitazioni sia sulla strada, e la storia che viene dall’Inghilterra, precisamente da Loughborough, nel Leicestershire, ne è la prova.

I fatti risalgono a pochi mesi fa, quando gli agenti in servizio notano un’auto che passa con il semaforo rosso; si mettono all’inseguimento per farla accostare ed elevare la giusta contravvenzione ma mai si sarebbero aspettati di trovare a bordo quello che hanno trovato.

Una sorpresa nell’auto

L’auto, una Peugeot, è risultata tra l’altro priva di assicurazione e tagliando, per cui è stata anche posta sotto sequestro, ma oltre al conducente e a un passeggero con grande sorpresa degli agenti ecco spuntare dal bagagliaio una pecora, viva e in salute, che li guarda con altrettanta sorpresa.

Gli uomini a bordo affermano di averla regolarmente acquistata, e finché non saranno effettuati gli opportuni controlli in effetti non potranno essere accusati né sanzionati a riguardo.

Per questo motivo la Polizia ha diffuso un comunicato su Facebook avvisando gli eventuali proprietari di aver rinvenuto l’animale, in modo da poterlo identificare con i numeri associati ad esso.

Il comunicato

Nel comunicato si legge:

questa pecora è stata trovata nella parte posteriore di una Peugeot dai colleghi di Loughborough, Il veicolo è passato con il semaforo rosso e quindi ha attirato l’attenzione degli agenti. L’auto è stata sequestrata perché priva di revisione o assicurazione, e la pecora è stata recuperata in sicurezza ed è in buona salute. Il conducente e il passeggero saranno ascoltati nel prossimo futuro in un’interrogatorio della polizia.

e continua:

Sono in corso indagini per individuare il proprietario per identificare da dove proviene, nonostante un account delle persone coinvolte sostenga che sia stato acquistata legittimamente. Fino a quando non verrà identificato un proprietario – non possiamo “accusare” i sospetti di un reato – nonostante molti commenti suggeriscano di farlo.

Sappiamo che questo è un argomento sensibile ed è uno di quelli che affronteremo adeguatamente man mano che l’indagine si svolgerà.

Infine sollecita:

Se pensi che ti appartenga, contattaci citando l’incidente 629 di oggi. Dovrai dimostrare la proprietà con i numeri pertinenti.